Dieci anni in un battito di ciglio o se preferite in un glitch. La decade degli Zero ha portato con sè, insieme a consumismo, desolazione e involuzione del genere umano, una band che prima mancava e che ancora oggi stupisce e inorgoglisce saperla italiana. I Port-Royal da Genova hanno festeggiato lo scorso anno il decennale della loro carriera e oggi ci propongono una raccolta del loro materiale più difficile da reperire, un doppio disco pregno di suoni e umori, pregnante sussidiario del decennio attonito che ci siamo lasciati alle spalle.

Nel primo dischetto di “The Golden Age Of Consumerism” trovano spazio tutte le rarità  e le apparizioni della band a varie compilations stampate in giro per il Globo: dall’ormai introvabile “Kraken EP” alle tracce dello split “Magnitogorsk” condiviso nel 2008 con il greco Absent Without Leave, dai brani contenuti nell’altro EP della band Honved fino, persino ad un paio di pezzi inediti. Si tratta dell’algida “Hans Kelsen” che si avvale della voce di Linda Bjalla e della versione estesa di Gunter Anders, ascoltata precedentemente (più breve) nella compilation “Onda Drops vol.2”.

Il secondo disco si compone di interessanti remix che la band ha confezionato negli anni di brani dalla provenienza disparata, conferendo loro il marchio di fabbrica Port-Royal; si va Felix Da Housecat, Ladytron, Millimetrik fino ai nostrani Tre Allegri Ragazzi Morti e Il Cielo di Bagdad. Senza dimenticare gli altri genovesi Blown Paper Bags dei quali viene omaggiata la splendidamente caotica “E-ink p-ride”. Una menzione speciale la vorrei dedicare all’iniziale “Shree Bang Special” degli scozzesi Ak kids, trasfigurata in cavalcata vagneriana, vero anthem mitteleuropeo.

“2000-2010: The Golden Age Of Consumerism” è un’esaustiva retrospettiva circa la crescita musicale e la cifra stilistica di una delle band più interessanti del nostro Paese, di sicuro tra le più apprezzate oltre i ristretti confini patri. Un album che farà  piacere ai completisti e che farà  drizzare i capelli in testa a coloro che, colpevolmente, non conoscono ancora i Port-Royal.

2000-2010: The Golden Age Of Consumerism
[ N5MD – 2011 ]
Similar Artist: Mogwai (prima decade), Boards Of Canada, Slowdive
Rating:

Disco 1:
1. Gelassenheit
2. Regine Olsen
3. Divertissement
4. Geworfenheit
5. Roliga Timmen [2003 Version]
6. Stasi
7. The Beat Of The Tiger
8. Song Of Megaptera [Port-Royal Vs Selaxon Lutberg]
9. Eva Green
10. Ernst Bloch
11. Agent 008 Codename Littlehorses (Aka The Lazybones)
12. Severnaya
13. Electric Tears (Nothing’s Gonna Change)
14. Gà¼nther Anders [Extended Version]
15. Hans Kelsen

Disco 2:
1. Ak Kids – Shree Bang Special
2. Felix Da Housecat – We All Wanna Be Prince
3. Cruiser – You+Me+Ever
4. Dag För Dag – Hands And Knees
5. Blown Paper Bags – E-Ink P-Ride
6. Ladytron – Tomorrow
7. Tre Allegri Ragazzi Morti – La faccia della luna
8. D_Rradio – Long Way Home
9. Millimetrik – Les Protagonistes Du Rien
10. Illuminated Faces – Damage
11. Felix – Back In Style
12. Jatun – Blanket Of Ash
13. Absent Without Leave – Blind
14. Il Cielo Di Bagdad – L’ultimo gesto
15. Televise – If I Told You
16. Dag För Dag – I Am The Assassin
17. Bitcrush – Of Embers
16. Inlandsis – Frèquentations

Ascolta “Regine Olsen”