credit: Steve Simko

Annunciati i nuovi artisti che completano la line up della XIII edizione di Spring Attitude, il festival internazionale di musica e cultura contemporanea che torna il 13 e 14 settembre negli spazi en plein air degli Studi di Cinecittà a Roma. Biglietti QUI.

Due giornate che, dal primo pomeriggio a notte fonda, proietteranno la Capitale al fianco delle grandi città del mondo, ospitando gli artisti più ricercati e riverberando dei suoni più innovativi in circolazione.

Dal travolgente collettivo franco-algerino ACID ARAB con la sua inebriante miscela di elettronica occidentale e sound provenienti dall’Oriente sulle onde del Mediterraneo al respiro musicale nato sulle pendici del Vesuvio che si muove tra cantautorato, nu-disco e psychedelic pop di ANNA AND VULKAN. E poi il progetto cult dell’underground BOBBY JOE LONG’S FRIENDSHIP PARTY; il concerto catartico di COSMO, artista che ormai vola altissimo “Sulle ali del cavallo bianco”, in continua ricerca e sperimentazione; la raffinatezza delicata e intensa del cantautorato di EMMA NOLDE; il sound adrenalinico e impossibile da incasellare, tra punk, dance, klezmer e mille altre influenze dei FAT DOG, che hanno scosso le fondamenta di Londra con i loro live caotici e selvaggi; il potente shoegaze dei losangelini FILM SCHOOL (in foto), che hanno collaborato tra gli altri con musicisti dei Pavement e My Bloody Valentine. E ancora, la voce viscerale e la penna ricercata di GAIA MORELLI, il viaggio sonoro del dj set del producer di culto MACE, il candore etereo e profondo e la sensualità nordica dell’universo musicale di MARTA DEL GRANDI, il live energico e intimo di MOTTA, l’eclettismo raffinato dal respiro internazionale di RBSN e l’irresistibile concentrato di elettronica di WHITEMARY.

Sono questi gli artisti che si aggiungono ai già annunciati Bar Italia, Barry Can’t Swim, The Blaze, Daniela Pes, Jersey, Kiasmos, Ólafur Arnalds e Janus Rasmussen, Marco Castello, Mount Kimbie, Sama’ Abdulhadi e Viagra Boys e completano il programma di un festival che si conferma in perenne evoluzione, che fin dalla sua nascita non ha mai smesso di alzare la posta in gioco, rimettendosi sempre in discussione ma rimanendo fedele allo spirito originario: quello di celebrare, la primavera come attitudine, la fioritura come visione del mondo, la rinascita come risposta alla decadenza. A prescindere dal periodo dell’anno. Nel segno della leggerezza, dell’apertura, della solarità.

Forte dello straordinario successo dell’ultima edizione che ha fatto registrare 23.000 presenze e del consolidamento di una rete di importanti relazioni istituzionali e non solo, Spring Attitude 2024 si concentra ancora di più sulle direzioni perseguite negli ultimi anni, che hanno contribuito a cambiare il profilo culturale della Capitale.

Per il terzo anno consecutivo, Spring Attitude torna poi negli Studi di Cinecittà, trasformando così un luogo storico della creatività italiana, situato in una periferia densa e dal tessuto complesso, in un avamposto di stile, ricerca artistica, benessere collettivo.