Credit: Alessandro Tartarino

Anche gli irlandesi Fontaines D.C., probabilmente una delle migliori rock band in circolazione in questo momento, hanno fatto ingresso nella splendida venue della Cavea presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone in Roma.
La serata è di quelle perfette sia dal punto di vista climatico che dell’affluenza considerato il sold out della data romana. Giusto il tempo di fare una discreta fila, ma scorrevole, per prendere una pinta di lager che alle 21.15 la scritta al centro del palco, sopra le teste del gruppo, inizia a sillabare il loro nome.

L’inizio è affidato, come nelle precedenti apparizioni on stage altrove, alla nuova “Romance” brano che inaugura il live subito seguita dalla scoppiettante “Jackie Down the Line”, durante la quale una nutrita schiera di pubblico del parterre inizia a pogare senza soluzione di continuità fino alla fine della performance.
La compagine di Dublino – formata da Grian Chatten (voce), Carlos O’Connell (chitarra), Conor Curley (chitarra), Conor Deegan (basso) e Tom Coll (batteria) – viene letteralmente trascinata dal pubblico nota dopo nota e le movenze sul palco di Chatten fanno sentire i fan ancora più coinvolti durante tutto il concerto.

Ad esclusione delle sole “In ár gCroíthe go deo”, “Bloomsday” e “The Couple Across the Way” il terzo album del 2022 “Skinty Fia” viene riproposto completamente raggiungendo l’apice con “Big Shot” e “Nabokov”, anche se pure con il resto dei brani tratti dal loro repertorio è difficile scegliere la migliore interpretazione on stage.
In realtà, i Fontaines D.C. sono stati una bomba, ogni loro brano che sia dal loro ultimo citato disco o dall’esordio “Dogrel” o da “A Hero’s Death” si è rivelato un concentrato di poderosa energia trainata dalla personalità del frontman Chatten.

Personalmente, la resa dal vivo di brani come “Too Real”, “How Cold Love Is” e, soprattutto, “Boys in the Better Land” – che ha chiuso il concerto prima dell’encore – non hanno fatto che rafforzare la mia convinzione di essere di fronte ad una grande band punk rock!
I saluti alla platea romana sono segnati dal nuovo singolo “Starburster”, anch’esso spettacolare dal vivo, che lascia ben sperare sulla qualità del nuovo album in uscita il prossimo 23 agosto e dall’inquietante e psichedelica “I Love You” che chiude la set list alle 22.40 di una riuscitissima serata.