Credit: Bandcamp

Allora, qui devo essere sincero. Non fosse una grande raccolta dei brani già editi in questi mesi io potrei tranquillamente dire che con “Real Life” di Hazel English siamo di fronte al disco dell’anno: le canzoni sono così belle, emozionanti, agrodolci, melodiche e senza un minimo cedimento o sbavatura che, realmente, si potrebbe gridare alla perfezione.

Ovviamente bisogna anche esere onesti, visto che “Real Life” mette in bella mostra un po’ tutti i brani passati di questi mesi e anche l’ EP che risale ormai al 2022. Quindi niente palma d’oro, ma comunque un doveroso attestato sul fatto che qui, tra questi brani quasi tutti editi, si staglia una perfezione pop difficilmente superabile. La premiata ditta Hazel + Day Wave funziona alla meraviglia e se la mano di Jackson Phillips è ovviamente notabilissima, non possiamo non constatare che la English si presti benissimo a questi suoni e con la sua voce e la sua innata eleganza riesce sempre a infondere il suo tocco magico, rendendo perfetto un brano che poteva anche essere semplicemente bello.

Avrete notato che ho detto “quasi tutti editi”, perché in realtà “Goner” e “River Town” non erano ancora state svelate. La prima è morbidissima e delicata, una vera propria carezza dolcissima, mentre la seconda, che vede anche la mano, in fase di scrittura, di Liam Parsons dei Good Morning, è un mid-tempo intrigante e zuccheroso che trova una melodia limpida e piacevolissima.

Non possiamo che ringraziarti, cara Hazel, per averci raggruppato tutti questi brani che, altrimenti, avvremmo corso il rischio di perdere un po’ di vista e invece, così, con questo bel contenitore, trovano una cornice adeguata e preziosissima. Peccato per la sola uscita in digitale, qui ci sarebbe stato benissimo un vinile!

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Hazel English: Bandcamp