N02BE01: Il paracetamolo è tuo amico. Rilassati, prendi anche un gustoso antispastico per le contrazioni di stomaco (ti consiglierei una cosa leggera; Valpinax diluito al 3% andrà benissimo) e poi infilati quelle cuffie scassate*. Questo disco è una parte del sogno pop che stai per iniziare a costruire con la tua mente. Ti sono piaciuti i Mamas & Papas, i Magic Numbers e Samuel Beam? Bene. Buttali perchè adesso hai questo tra le mani ed è come se non avessi mai sentito nominare i Turin Brakes: grandioso. Ti sei alzato tardi il giorno che sei morto eppur ricordi nitidamente il sussurro onirico di “Here At The End” con le sue impressioni lontane di spazi aperti e natura silenziosa.
Violoncelli e vento, sospesi tra le nuvole. Seguite il nostro consiglio, questo disco vale ogni singolo euro del suo costo. Non avete poi mica tanta scelta per il pop di qualità in Italia attualmente: vuoi mettere del sano indie acustico di marca “dummies” con l’affidarsi alle recensioni delle riviste “Gucci Rock” in circolazione per poi magari ritrovarsi per strada a cantare “Mia nonna è un’astronauta Pa Pa”…” di Stragà ? Tutto è limpido oggi, ve lo sentite, anche se intorno a voi la camera è immersa nell’oscurità . Non è di certo l’ora di alzarsi”…è ancora troppo presto.