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Annie Hall suoneranno dal vivo, il prossimo 29 Novembre a Roma, al Circolo degli Artisti, all’interno della Sporco Impossibile Live Nite. Cos’è onesto? Un piatto di pasta col pomodoro è onesto. Un piatto di pasta e un buon bicchiere di Montepulciano non pretenderanno mai di essere caviale e champagne, ma forse danno più soddisfazione di qualsiasi altra cosa. Insomma…cos’è onesto? Lo sguardo di una persona piegata a forza dalla stanchezza dopo aver lavorato duramente per tutto il giorno. Il gusto salato delle lacrime è una cosa onesta. Onestissima, cazzo. Gli Annie Hall sono onesti. Questo è un gruppo che non pretende di essere la band della vostra generazione ma, sicuramente, mette in tutto quello che fa il 100% dell’anima. E si sente. Il folk acustico di Andrea, Fabio, Giorgio e Massimiliano è puro, raffinato (“The Lost Wallet”), minimale e romantico, come si conviene o sperimentale, “giocattoloso” e “storto” (“Uncle Pig”) che Jason Lytle ne andrebbe fiero. Qualche volta mi vengono in mente i Girls In Hawaii. A volte mi vengono in mente solo le Hawaii e sulle note di “Little Room” già mi vedo sognante e malinconico andarmene via da sta cazzo di città . Entra in scena anche una tromba e un rumore alieno a rafforzare il mio pensiero di fuga e quando siamo al minuto 2 e quindici secondi della canzone e tutto cambia e si fa più jazzy e frizzante io sono già convinto appieno del potenziale di questa ottima pop-folk band bresciana. People, clap your hands for Annie Hall. And say yeah, if you like. “ANNIE HALL – GOOD OLD DAYS [EP]” review on INDIE FOR BUNNIES |
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