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Viviamo in una società che fagocita tutto in un lampo. Prendete la serie tv “The OC” , pareva essere la nuova “Dawson’s Creek” dalla colonna sonora indierock. E invece, dopo un paio di stagioni il lento declino fino alla soppressione della serie giunta al quarto capitolo. Se non altro ne hanno giovato i Death Cab For Cutie che, grazie alle numerose citazioni all’interno degli episodi, hanno raggiunto una discreta fama anche al di fuori degli ambienti di nicchia. Chris Walla, che ne è il chitarrista, pubblica questo mese un disco a nome proprio in attesa del prossimo lavoro in studio della band, previsto intorno a maggio. I legami con la casa madre sono evidenti , le dodici tracce in scaletta offrono delle piacevoli melodie indierock talvolta morbide e altre volte sporcate leggermente da volumi più alti. Fanno capolino qua e la i Nada Surf più solari, qualche trovata melodica degna degli Shins, per il resto ordinaria amministrazione pop. Un buon antipasto in attesa del nuovo disco di Gibbard e soci, non certo memorabile ma neanche da buttar via. Regalerò con piacere qualche pomeriggio invernale a queste canzoni, fin quando qualcosa di più non ne fagociterà le melodie. E da allora avrò un posto in meno sul mio scaffale dei dischi. |
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