“Pre-Eartquake Anthem” e “Fightsounds” erano stati dei bei lavori, affidati ad una elettronica minimalista e pregna di fredda voluttà . Il nuovo Cd di Jeremy Shaw a.k.a. Circlesquare (al quale hanno collaborato il chitarrista Trevor Lawson e il drummer Dale Butterfield), lo diciamo subito, non risulta nel complesso altrettanto intrigante.
L’affascinante, tintinnante e a suo modo languida (tra l’altro, belle le rullate marziali del finale a supportare sognanti armonie vocali) “Hey You Guys” inganna alquanto. Infatti le altre tracce non si attesteranno su questi eccellenti livelli.
Domina il disco una electro dal suono algido e dalle strutture ossute che qualche volta comunque tradisce una certa emotività quasi pop, la quale riesce a farsi strada tra allestimenti sonori scarni e asettici, vedi “Ten To One” (ottima qui la scelta dei suoni e il lavoro di produzione) o “Bombs Away, Away” (meno efficace).
Se “Dancers” e “All Live But The Ending” sono due piccole gemme, perfette nel loro incedere sensuale e nella loro fisionomia accattivante, brani come “Timely”, “Music For Satellites” sembrano abbozzi di qualcosa che è rimasto incompiuto, troppo poco lavorati, spogli nel senso meno positivo del termine.
Le buone intuizioni non sono poche, disseminate tra le otto tracce. Manca però un collante tra di esse che possa renderne davvero appassionante l’ascolto.
MySpace
2. Dancers
3. Timely
4. Music For Satellites
5. Ten To One
6. Bombs Away, Away
7. Stop Taking (So Many)
8. All Live But The Ending