Certa musica non può che provenire da particolari locazioni geografiche. Prendete il pop artico dei The Deer Tracks: ascoltate la bellezza glaciale di “Slow Collision”, chiudete gli occhi e ditemi se non vi vengono in mente i paesaggi naturali incontaminati scandinavi. Riaprite gli occhi, controllate ed scoprirete che effettivamente il gruppo in questione proviene dalla Svezia. Quando l’abito fa il monaco.

Osannato dalla blogosfera di mezzo mondo, “Aurora” è un lavoro di piacevole ascolto, elegante nelle sue forme costituenti ed emotivamente coinvolgente grazie all’uso davvero ispirato di effetti glitch e crescendo mozzafiato. A completare il quadro di tale angelica leggiadria contribuisce un doppio cantato uomo-donna, dove spesso la controparte maschile utilizza il falsetto, che impreziosisce e caratterizza le nove tracce in scaletta. Spesso tendente ad una folktronica dalla natura altamente melodica, l’opera risulta dopo diversi ascolti un pò derivativa, avvicinandosi in alcuni frangenti pericolosamente troppo alla Bjork periodo “Vesperine”. Rimangono tuttavia vette compositive di tutto rispetto come i rigurgiti distorsivi tessuti su un telo quasi impalbabile dell’introduttoria “Yes This Is My Broken Shield” o l’idillio digitale della già  citata “Slow Collision”.

A fine ascolto rimane l’impressione di un lavoro che si lascia ascoltare con diletto ma che manca ancora di quei numeri per imprimere memorie durature nella mente e nei timpani dell’ascoltatore. Una sufficienza d’incoraggiamento per il duo svedese sperando nella maturazione delle strutture sonore al prossimo giro di boa.

Aurora
[ Despotz – 2010 ]
Similar Artist: Bjork, CocoRoise, M83
Rating:
1. Yes This Is My Broken Shield
2. The Puzzled Piece
3. Slow Collision
4. 127Sex Tyra
5. Before The Storm
6. I Bite Your Tongue
7. Christmas Fire
8. World of Abel
9. Cast Away