Una domenica mattina di inizio febbraio. Inaspettatamente un sole primaverire dal sorriso smagliante mi invita ad uscire. Resto sospeso tra la voglia di fiondarmi a fare una passeggiata e il desiderio di dedicare questa giornata all’ozio totale. Lo so, qualunque cosa sceglierò non sarò mai del tutto soddisfatto. Attendo un segnale, qualcosa che mi dica cosa fare. Intanto metto il nuovo disco dei The Vickers, abbastanza rassicurato dal fatto che quelli della Foolica records hanno un gran bel gusto in materia pop. Poche note mi bastano per capire: la mossa vincente, il segnale che aspettavo è arrivato.
Spalanco le finestre e mi arrendo alla fresca brezza che luminosa scivola fino a me cavalcando tiepidi raggi di sole. Alzo il volume e riempio le particella d’aria di belle melodie. E’ come uscire di casa pur restando dentro, la mia domenica mattina è risolta. I’m “Fine For Now”.
Undici canzoni per un minutaggio perfetto: circa trentacinque minuti che oscillano tra britpop e power pop di finissima caratura, incalzanti ritornelli cathy e chirarre scintillanti. C’è poco da descrivere quando si tratta di certe soluzioni e, onde evitare la noiosa radiografia delle tracce più riuscite, sarebbe meglio allegare delle foto: fiori di campo, colline verdi, strade baciate dal sole, volti sorridenti e auto decappottabili. Armonie in movimento, arcobaleni, aquiloni e feste in riva al mare. Lasciate perdere l’inverno e le sue brutture climatiche, i The Vickers sono la ricetta perfetta per tutte le stagioni, non troppo zuccherosa da farvi cariare i denti, ma dolce al punto giusto per cambiare la curvatura delle vostre sensazioni. Lo dico già da un po’: l’easy listening salverà il mondo.
2. You Think I’m Playing
3. Baby G
4. Chem Dream
5. These Things Come To An End
6. It’s All Really Mad
7. Wait Me Out
8. William
9. A Big Decision
10. David Blame
11. A Game For You To Play