Il secondo album è sempre un bel rompicapo per qualunque gruppo…l’annosa querelle tra continuità e rivoluzione è uno dei temi caldi nella produzione del lavoro che segue l’esordio.
Anche i Sarah Schuster forse hanno dovuto arrovellarsi intorno a tale quesito, tanto più che a due anni dal fortunato “Rain From Mars” tornano pure in formazione “‘alleggerita’ e da quartetto sono diventati trio.
“Possibilities” è un disco ricco di sensazioni e di emozioni, più rarefatto ed elegante del precedente, coinvolgente nelle trame ritmiche lineari, ma ipnotiche, in cui le voci di Daniela ed Eleonora Dal Zotto ti sanno cullare (“Last Swimmer on Earth”), piuttosto che essere incisive ed incalzanti(“Erasmus”).
Una cavalcata sonora che spazia dagli The XX (“Possibilities”) ai Boss Hog (“Erasmus”) scomodando anche mostri sacri come PJ Harvey (“Delusional”, “The Photographer”, traccia manifesto dell’intero cd e brano preferito del sottoscritto).
Un rock-blues raffinato che dimostra l’assoluta maturazione del terzetto veneto e che si dipana in nove tracce che hanno il grandissimo merito di dimostrare una grande compattezza e di non risentire di cali di tensione, rendendo l’ascolto godibile dall’inizio alla fine.
Packaging affascinante e dalle tinte tenui per un album che fa dell’approccio tenue e suadente il punto di forza, non risparmiando però scariche d’energia e momenti di rock sferzante e sanguigno.
“Possibilities””…qual è la vostra? Sicuramente quella giusta è dedicare un’oretta del vostro tempo ai Sarah Schuster
2. Look In The Mirror
3. Borderline Love Affair
4. The Photographer
5. Last Swimmer On Earth
6. Erasmus
7. Possibilities
8. Delusional
9. Ghost Animals