“She Rise Up” come velluto conclude un film che lascia sospesi. In dune nascoste tra labirinti sintetici e invisibili. Dentro echi retroversi appartenenti a strane creature che mostrano il senso che può trovarsi solo lungo le strade perdute dell’assurdo. La traccia “Strange And Unproductive Thinking” è un monologo senza interpunzioni grafico-vocali in cui echeggia lo spettro di Samuel Beckett disteso sopra un tappeto sonoro extradiegetico costruito ad arte, perchè David Keith Lynch non è nuovo all’impero del suono.

La colonna sonora di “Twin Peaks” (con Angelo BadalamentiJulee Cruise) ha vinto un Grammy e venduto un milione di copie. Le musiche delle pellicole del cineasta americano hanno influenzato gruppi come Tuxedomoon e Pankow (entrambi hanno rielaborato la “Lady In The Radiator” di “Eraserhead”). “Crazy Clown Time” non è solo una traduzione dell’ iconografia filmica di Lynch, ma uno sgretolamento delle regole della drammaturgia musicale.

Elettronica, echi garage e blues si fondono in una sinfonia industrial che tramuta i generi. Preghiere ossessive sospirano con l’intensità  di un orgasmo di carne perso tra le trame surreali di un sogno di Dale Cooper. Fino all’iniziale voce di Karen O (degli Yeah Yeah Yeahs) che in “Pinky’s Dream” appare come una Siouxsie n(e)o wave. Si configura una soundtrack dalla deformità  congenita in cui tocca allo spettatore creare le immagini. “Crazy Clown Time” è (solo) un disco.

Are you laughing? Or you’re crying?

Crazy Clown Time
[ Sunday Best – 2011 ]
Similar Artist:David Lynch
Rating:
1. Pinky’s Dream
2. Good Day Today
3. So Glad
4. Noah’s Ark
5. Football Game
6. I Know
7. Strange And Unproductive Thinking
8. The Night Bell With Lightning
9. Stone’s Gone Up
10. Crazy Clown Time
11. These Are My Friends
12. Speed Roadster
13. Movin’On
14. She Rise Up

Ascolta “Noah’s Ark”