Twinscapes
S/T

La storia dei Twinscapes è prima di tutto quella di un incontro tra due bassisti di gran talento. L’australiano Colin Edwin (Porcupine Tree, Metallic Taste Of Blood, Ex-Wise Heads, Burnt Belief) e Lorenzo Feliciati dei vulcanici Naked Truth e Berserk!. Una collaborazione da sogno tra musicisti che si stimavano da tempo, nata una sera di marzo dell’anno scorso dopo un’esibizione al The Flyover di Londra.

“Twinscapes”, pubblicato dalla Rare Noise, è la naturale evoluzione di quelle ore passate sul palco a improvvisare, a conoscersi, a trovare groove e ritmi giusti. Registrato agli Yellowfish Studios e mixato da un certo Bill Laswell, è un album che unisce jazz, ambient, elettronica, sperimentazione, minimalismo, armonia e disarmonia. Stellare il gruppo dei collaboratori che hanno accompagnato Edwin e Feliciati in questa nuova avventura: il sassofonista David Jackson dei mai troppo celebrati Van der Graaf Generator, il trombettista norvegese Nils Petter Molvaer (tra i primi a cercare di fondere jazz e elettronica), il percussionista Andi Pupato e il batterista Roberto Gualdi (PFM).

Bastano poche note di “Shaken” per capire che la chimica tra questo incredibile cast di musicisti è ottima. Lo strumento di Edwin e quello di Feliciati corrono paralleli, si inseguono, si trovano e si lasciano pezzo dopo pezzo, minuto dopo minuto, si sfidano in gare a braccio di ferro ma senza animosità . Lasciando spesso che siano gli altri a condurre il gioco (accade con il sassofono di Jackson in “I-Dea”, con la sinuosa tromba di Molvaer in “Trasparent” e “Sparse” che ricordano il miglior Robert Wyatt), a creare una melodia da affiancare alle muscolari, essenziali linee di basso create e esibite con un orgoglio lontano da virtuosismi fini a se stessi .

Ci sono album che non hanno bisogno di troppe parole e “Twinscapes” ne fa parte. Cupo e doloroso, a tratti quasi claustrofobico (in “BreathSketch”, “Alice” e “In Dreamland”ad esempio), dimostra che il basso puo’ essere un punto di partenza per esplorare nuovi mondi. Tutti diversi, tutti meritevoli di essere visti. Bass-maniaci prendere nota, please.

• Website