La discografia ufficiale degli EnMiCasa può trarre in inganno: uno la guarda, vede tre dischi, di cui il primo risalente al 2007 e pensa ad un gruppo piuttosto giovane. La realtà invece è ben diversa, perchè racconta molte più storie, collaborazioni, tracce, amicizie ed avventure che continuano da quasi vent’anni.
Anche il titolo acquista un senso maggiore sotto quest’ottica, nonostante questi “Sopravvissuti” si mantengano in discreta forma come dimostrano le quattordici tracce del disco: intorno ad una ossatura di brani che, come consuetudine, s’ispirano al southern-rap (ricordiamo che, in passato, gli EnMiCasa son giunti a collaborare persino con B-Real dei Cypress Hill in un brano che è finito nella colonna sonora del quarto capitolo della saga di “Fast & Furious” e quello di donne e motori è un tema che ritorna anche questa volta nella massiccia “RapCar” o nella distorta “O Tutto O Niente”) si possono contare alcune tracce che rappresentano il tentativo del gruppo originario di Rho di ancorarsi al presente, come la collaborazione con il giovane e talentuoso Jamil o l’invettiva populista (che ultimamente pare non mancare mai nei dischi di hip-hop italiano, purtroppo) “Non Credo Nelle Favole”. Le cose migliori però arrivano grazie ai feauturing femminili, le ottime e soulfull “Via Con Me” e “Outta My Way”, oppure quando gli EnMiCasa si buttano nell’omaggio old-school (“La Mia Cosa”) o semplicemente fanno ciò che gli riesce meglio (le atmosfere south di “Fuori dagli Schemi” con l’intervento dell’americano Son Doobie).
Questa terza fatica discografica degl EnMiCasa non farà nuovi convertiti, ma è il metodo migliore per celebrare un’esistenza sempre coerente, testimonianza di un percorso che non mostra alcun segno di cedimento.