Grazie alla buona esposizione mediatica riscontrata dal greco trapiantato a Milano Larry Gus (all’anagrafe Panagiotis Melidis), uno che incide per la DFA e quest’anno ha avuto l’onore di partecipare alla Red Bull Music Accademy tenutasi a Tokyo, ha certamente dato coraggio all’ambiente musicale greco che, complice un mercato sempre più sfaccettato e aperto, ha ben pensato di ampliare i proprio orizzonti geografici.
Prendete, per esempio, l’etichetta Inner Ear Records ha deciso di spingere l’uscita del quarto disco degli ateniesi Film ben oltre i confini patrii, con premiere su importanti testate internazionali (Noisey e Bullett Magazine): “Eclipse” è un piccolo gioielli di pop sintetico, un tributo agli anni ottanta più futuristi e un concentrato di sensibilità e tecnica.
Complici una spiccata sensibilità cinematica (il nome era già un chiaro indizio) e autorevoli influenze (oltre ai nomi più ovvi, qua e là echeggiano spettri di Radiohead, Moderat e Clark) l’album non è soltanto un prodotto retrò: dall’evocativo primo singolo “Ping Pong with Angels” alla psichedelica “Coral” ci troviamo tra le mani un lavoro che rende piena giustizia ai greci Film e potrebbe anche ampliarne, meritatamente, il pubblico.