Il 2016, come da consolidata abitudine da qualche anno a questa parte, è stato un anno piuttosto generoso in quanto a serie tv. Oltre alle scontate conferme come “Game Of Thrones” che inizia a sbrogliare l’intricata matassa di fili che ne costituiscono la trama, “Gomorra” che sembra ormai avviarsi ad essere molto di più di un prodotto strutturato su storie di camorra e i vari “House of Cards”, “Narcos”, “The Walking Dead” (qualità sempre altalenante ma l’introduzione del personaggio di Neegan potrebbe rappresentare una buona svolta), hanno fatto capolino anche alcuni remake pensati ad uso e consumo dei fans. In primis il ritorno di “X-Files”, con gli agenti Mulder e Skully non più giovanissimi ma stranamente più scanzonati del passato e meno disposti a prendersi sul serio, in un pugno di episodi che nulla hanno aggiunto a quanto già visto in precedenza. Poi quel “Gilmore Girl”s un po’ bolso e logorroico che ha stretto il cuore dei tantissimi fan orfani di “Stars Hollow”. Bene anche sul fronte Marvel con la seconda stagione di “Daredevil”, soprattutto per quanto riguarda l’introduzione di “The Punisher”, che prossimamente sarà protagonista della serie omonima. E’ stato soprattutto l’anno in cui Netflix si è consolidato e ha portato nelle nostre case moltissime novità interessanti e di altissima qualità . L’elenco che segue non rappresenta una classifica vera e propria, ma si propone come una lista di consigli che prende in esame prodotti nuovi o comunque non ancora approdati dalle nostre parti prima di dodici mesi fa.
VINYL
1^ Stagione
Ideata da Martin Scorsese e Mick Jagger, “Vinyl” è un bel viaggio nel mondo musicale degli anni ’70 di New York. Tra rock’n’roll, alcool, sesso e droga, riesce a scavalcare il clichè del genere con una sceneggiatura abbastanza solida e una colonna sonora, manco a dirlo, da applausi. Forse un prodotto un po’ troppo di nicchia a dispetto di una produzione sontuosa, destinato a non avere un seguito.
Se un briciolo di rock scorre nelle vostre vene dovreste dargli una possibilità
LOVE
1^ Stagione
Una comedy intelligente marcata Netflix. E’ la solita storia di relazioni e sentimenti ma non è certo questo a far brillare un prodotto divertente che ha nella caratterizzazione dei personaggi e delle situazioni il miglior pregio. Un piccolo gioiello leggero e con la giusta dose di sentimenti senza risultare stucchevole.
A prova di cuori infranti
BOJACK HORSEMAN
3^ Stagione
Arrivato nel 2016 alla sua terza stagione ma giunto dalle nostre parti solo negli ultimi mesi con Netflix, “Bojack Horseman” è l’outsider capace di sbaragliare la più blasonata delle concorrenze. Serie animata ambientata in un mondo in cui convivono esserei umani e animali antropomorfi, racconta di Bojack Horseman, un cavallo di mezza età che fa l’attore con un passato di successo in tv.
Inaspettatamente profonda, irriverente, divertente e malinconica è un mix irresistibile di situazioni paradossali, grande comicità e commedia sentimentale di alta qualità .
THE GET DOWN
1^ Stagione
Con “Vinyl” si gioca lo scettro di serie tv musicale dell’anno e probabilmente si porta a casa la posta in palio. Racconta la nascita dell’hip hop nei getti del Bronx di fine anni ’70. Pensato quasi come un musical, pur non avendone praticamente nessuna caratteristica, è una vera bomba per gli occhi e per le orecchie.
Colonna sonora memorabile, colori sgargianti e uno stile funk-pop riprodotto magistralmente.
LUKE CAGE
1^ Stagione
Ancora Marvel, ancora un personaggio collocato nella timeline del loro universo cinematografico. Già conosciuto in “Jessica Jones”, Luke Cage è l’eroe nero che difende Harlem (un po’ come “Daredevil” con Hell’s Kitchen). Forse un po’ lenta ad ingranare e con qualche pausa di troppo, si difende con uno stile marcato e con la personalità del protagonista. Mike Colter stupisce un po’ tutti e la sua interpretazione coglie nel segno.
In attesa di “Iron Fist”, l’ultimo dei quattro eroi che poi rivedremo riuniti a fine 2017 in “The Defenders”, l’ennesimo buon colpo messo a segno dalla Marvel.
THE YOUNG POPE
1^ Stagione
Da queste parti non si vive di sola “Gomorra”. Sorrentino ci regala un colossal di caratura mondiale e riesce a mettere d’accordo i fan e quelli che, come il sottoscritto, vedono la sua opera con qualche diffidenza di troppo. Il personaggio interpretato da Jude Law è di quelli memorabili ma anche il contorno non è da meno.
Nonostante qualche piccolo eccesso e un finale non del tutto convincente, abbiamo tra le mani un prodotto televisivo destinato a far parlare di sè ancora per molto, in attesa di una probabile seconda stagione.
STRANGERS THINGS
1^ Stagione
Un omaggio alla generazione degli ultratrentenni, meglio ancora se prossimi o di poco oltre i quaranta. C’è tutto l’immaginario cinematografico di un certo cinema degli anni ’80 : i Goonies, E.T., Incontri ravvicinati del terzo tipo e una nota horror a condire un mix perfettamente bilanciato nelle sue parti.
Un viaggio irresistibile confezionato meravigliosamente, non solo per i nostalgici.
WESTWORLD
1^ Stagione
Forse la serie tv più ambiziosa di tutto il 2016 e non solo. Ambientata in un parco a tema western popolato da androidi, in un presente non ancora ben identificato, è riuscita a creare un flusso interminabile di discussioni e teorie, di far parlare di sè a lungo e mettere più o meno tutti d’accordo sulla bontà di quanto visto. Forse era dai tempi di Lost che un prodotto televisivo non dava origine ad un “movimento” del genere.
La HBO ha davvero fatto centro, anche se sarà difficile poi mantenere le promesse e questo tipo di tensione nel momento in cui tutti i nodi della trama verranno al pettine.
THE OA
1^ Stagione
Colpo di coda del 2016 a marchio Netflix. Una serie tv sperimentale e difficilmente giudicabile. Se lo scopo preposto è quello di intrattenere con curiosità lo spettatore, tenendolo incollato fino ai titoli di coda dell’ultimo episodio, allora l’esperimento è perfettamente riuscito. In quanto alla qualità effettiva della storia e della trama i dubbi e le falle sono tante ma per qualche motivo si riesce ad esercitare una fortissima sospensione di incredulità .
Svelato l’arcano restano i dubbi ma anche la certezza che questa sia stata una serie davvero importante al di là della qualità .
THE CROWN
1^ Stagione
Netflix riesce anche a portarci a casa la storia della Regina Elisabetta di Inghilterra. Un “drama” in costume basato sulla vera storia di un personaggio importante e controverso nella contrapposizione tra quello che era prima e dopo l’investitura.
Una regia e un cast eccellenti dove spicca l’interpretazione memorabile di John Lithgow nella parte di Winston Churchill, capace di creare pathos e intensità anche nei momenti apparentemente immobili. Certa lentezza, se creata ad arte, è capace di creare movimento.
Credit grafica: Luca Morello (Scismatica)