Il prossimo 23 maggio la giornalista americana Lizzy Goodman pubblicherà il libro “Meet Me In The Bathroom: Rebirth And Rock And Roll In New York City, 2001″“2011” nel quale racconterà la scena alternative rock newyorchese dei recenti anni zero.
In alcuni estratti già emersi online gli Strokes raccontano il loro difficile rapporto con Ryan Adams accusandolo di essere stato un pessimo esempio soprattutto nei confronti del chitarrista Albert Hammond Jr. scivolato, secondo Casablancas e soci, nella dipendenza da eroina proprio a causa del cantautore americano.
Ryan arrivava sempre a svegliarmi alle due di mattina con droghe in mano, io dovevo solo farmi e stordirmi. dichiara Hammond in un passaggio del libro
Ho sempre voluto farmi, anche quando ero ragazzino, aspettavo l’eroina da quando avevo 14 anni.
Hammond inoltre aggiunge che Casablancas minaccio di aggredire Adams se il songwriter avesse continuato a frequentare l’amico e chitarrista:
Aveva un senso di protezione nei miei confronti. Sapeva che Ryan si presentava con la droga così una volta gli disse ‘se vieni ancora nel mio apt con eroina ti prendo a calci in culo.’ Il mio problema con la droga divenne serio con Ryan. E’ stato senza dubbio una pessima influenza.
Da parte sua Casablancas però non ricorda esattamente i dettagli di quella scena e nel libro fa semplicemente riferimento al fatto che si preoccupò di salvare l’amico da quelle pessime frequentazioni.
Adams invece rigetta al mittente le accuse:
E’ triste, ero amico di Albert. Ricordo di avere avuto parecchie attenzioni nei suoi confronti… gli volevo molto bene. Non gli avrei mai passato l’eroina, ero preoccupato per lui.
e ancora:
mi affrontarono all’interno di un bar, non dovevo più frequentarli mi dissero. Credo che fosse facile per loro vedermi come l’unico problema. Sospetto che presto capirono che non ero il problema.
Nel libro c’è tanta altra carne al fuoco che siamo certi emergerà quanto prima online.
Photo: Roger Woolman [CC BY 3.0], via Wikimedia Commons