Non potevano scegliere miglior data di pubblicazione per il loro ritorno sulle scene, le Haim. “Something To Tell You” è il disco giusto al momento giusto, per accompagnare i tramonti estivi e, testi alla mano, lasciarsi alle spalle una storia finita. Una pace che le tre sorelle cantano di aver trovato nel silenzio (“Found It In Silence”), ma di quest’ultimo, lungo le undici tracce in scaletta, ce n’è ben poco.
“Something to Tell You” va infatti ad allargare la palette sonora dell’esordio “Days Are Gone”, con ben più marcate pennellate elettroniche (la title-track ma anche “Ready for You” con Dev Hynes aka Blood Orange, “Walking Away” e “Right Now”) che vanno a distendersi qua e là tra i soliti omaggi ai Fleetwood Mac (“Want You Back”, “You Never Knew”). Di tutto ciò è compendio il singolo “Little Of Your Love”, baldanzoso stomp country con tanto di fraseggi chitarristici alla Strokes, armonie vocali quasi gospel e persino la caratteristica voce in pitch basso dell’ex Vampire Weekend Rostam Batmanglij (in cabina di produzione qui e in altri tre pezzi). Su tutta la scaletta si distende l’ombra del nu r’n’b californiano tanto caro allo stesso Hynes, ma la pasta di base – e il risultato finale – rimane essenzialmente (bel) pop.
Di fronte a tanta carne al fuoco (in “Found It In Silence” compaiono pure gli archi), il rischio è di strafare perdendo le redini della faccenda, ma “Something To Tell You” riesce nella mirabile impresa di conciliare i vari ingredienti e restituire una versione delle Haim aggiornate rispetto al debutto e d’ora in poi capaci di muoversi su tanti, tantissimi terreni.