Il nome dei ragazzi di Nottingham non lascia scampo, andando ovviamente a richiamare uno dei brani più belli degli Slowdive e solo per questo le quotazioni salgono, così come le nostre attese. Se poi garantisce anche la storica Saint Marie Records, beh, allora ci mettiamo comodi e ci pregustiamo qualcosa d’importante.

Più che alla band di Reading guidata da Rachel Goswell, i nostri si rifanno alla popedelia visionaria e a tratti onirica dei primi Verve, quelli in grado di portare ogni ascoltatore alla deriva: “The Last Light” che apre l’EP ha proprio questa funzione “traghettatrice”, concedetemi il termine. Flusso di coscienza che diventa impalpabile, trasognanti strati di chitarra che ci sollevano e ci conducono in una dimensione innaturale. Sanno essere ancora più sonici e quasi epici questi When The Sun Hits, alzando con buon piglio il ritmo e giocando con le voci (anche in questo caso Richard Ashcroft docet), seguendo dettami precisi già  ben battuti ma sempre con discreta personalità ,   ma nello stesso tempo sanno anche sconfinare in territori prettamente ambient (“Twilight”) o completamente sognanti e immateriali (“Coopers Secret”, traccia davvero dilatata e inquietante) senza perdere in credibilità .

Promossi!