Quincy Jones, icona della musica americana (28 grammys, 70 anni di carriera, produttore di assoluti capolavori tra i quai “Thriller” e “Bad” di Michael Jackson) ha recentemente condiviso quali furono le sue prime impressioni sui Beatles.
Intervistato da “Vulture” Jones ha dichiarato:
Erano i peggiori musicisti al mondo.
e ancora:
Paul era il peggior bassista che io abbia mai sentito, e Ringo? Non ne parliamo…
Inoltre il produttore racconta di quando nel 1970 aiutò Ringo Starr ad arrangiare un brano per il suo album di debutto (“Sentimental Journey”). Secondo le sue testimonianze l’ex Beatles era talmente incapace a suonare che fu sostituito durante le registrazioni:
Ricordo che eravamo in studio con George Martin e Ringo stava impiegando 3 ore per registrare 4 battute che sarebbero servite ad aggiustare un brano. Non ci riusciva. Gli abbiamo detto ‘Ascolta amico perchè non ti vai a prendere una birra, un pezzo di shepherd’s pie, perchè non ti rilassi per un’ora e mezza.’ Abbiamo poi chiamato Ronnie Verrell, un batterista jazz, che arrivò in 15 minuti e registrò il tutto. Ringo tornò e disse e disse ‘George, mi faresti ascoltare il brano ancora una volta?’, Martin fece suonare il pezzo e Ringo disse ‘Non suona male’ e io ‘Certo, perchè non sei tu’…comunque era un caro ragazzo.
Leggi l’intera intervista a Vulture dove tra l’altro emerge che Jones è sempre stato un fan dei Cream.
Credit Foto: Gorup de Besanez / CC BY-SA