Matilda Bogren, Joar Andersen e Mattis Andersson, in arte gli Echo Ladies, vengono da Malmö e si definiscono “A shoegaze/dreamgaze-band”. Diciamo che la definizione coglie nel segno, visto che i riferimenti più chiari paiono essere The Radio Dept, The Cure e Slowdive, anche se il gusto melodico può davvero stare nella cerchia di una band come gli Alvvays. Il loro EP si chiama proprio come loro ed è composto da 4 ottimi brani.
Dall’incalzante “Watching Time”, che con la sua base elettronica e i richiami wave fa iniziare benissimo l’EP, ai synth che rimpiono il lavoro fatto dalle chitarre in “Nothing Ever Last”, con ancora un ritmo che viaggia veloce: la voce di Matilda si eleva alta e sancise questo perfetto matrimonio, tra l’anima più chitarristica e sonica e quelle pulsioni elettroniche che danno quasi un tiro più epico e più ridondante (non in senso malvagio) al tutto.