Location straordinaria per questa tappa lacustre del tour estivo di Anna Calvi. Il Vittoriale degli italiani a Gardone Riviera è un pezzo della nostra storia e non faccio fatica a credere che tantissimi artisti decidano anche di abbassare le pretese economiche pur di portare la loro musica in un posto così ricco e suggestivo. La capienza non è importante, ma ugualmente sono passati dei colossi come Lou Reed, The National, David Byrne fino a Damon Albarn, giusto per citarne alcuni che, negli anni, hanno impreziosito la line up di ‘Teneramente’. Anfiteatro voluto espressamente da D’Annunzio per arricchire l’imponente dimora gardesana, ambiente raccolto e confidenziale con il lago che fa da sfondo rendendo qualsiasi spettacolo, in qualche modo, unico e irripetibile.
Anna arriva, per questa manciata di concerti, giusto un mese prima della pubblicazione ufficiale di “Hunter”, il suo terzo disco ufficiale, che vedrà la luce esattamente il 31 agosto sempre per la blasonatissima etichetta inglese Domino. Nonostante il nuovo lavoro sia ancora top secret, la setlist si basa, per buona parte, sulle nuove canzoni, quasi a volerle rodare per il tour promozionale che partirà in autunno e che la riporterà ancora in Italia. Non mancano i classici come “Suzanne & I” o la bellissima “Desire”, c’è spazio anche per “Ghost Rider”, un’ipnotico brano dei seminali Suicide, in uno show di un’ora precisa, che potrebbe sembrare corto e sbarazzino, invece risulta essere esattamente il contrario: denso, sensuale e convolgente.
Camicia rossa, pantaloni neri, elegantissima, con un fare da aristocratica come se nell’800 ci fossero state le Fender telecaster, chitarrista eccezionale, voce e timbro stupendi. Siamo assolutamente in ambito “fuori categoria”, insieme a St Vincent la miglior interprete in circolazione. Da pelle d’oca tutto.