Pensiamo al Belgio in musica e subito ci si materializza davanti l’eclettismo sonoro dei dEUS. E tutto fila. Eppure, sempre dal Belgio, arriva anche qualcosa di meno eterogeneo e variegato, ma nello stesso tempo ugualmente coinvolgente.
I Marble Sounds sono il progetto musicale del buon Pieter Van Desse, che giunge con questa uscita al disco numero 4. Più ascolto questo piacevole “The Advice To Travel Light” e più nella mia mente si materializzano gente come Eels o Wheat in una forma contenuta e intima. Materia indie-pop che predilige l’aspetto sommesso e raccolto, che non alza i toni ma che conosce perfettamente come si costruisce un ritornello che sappia scaldare il cuore. Se alcuni brani si mantengono su territori piacevolmente rilassanti e rilassati, altri sanno costruire un buon climax che viene agevolato da crescendo ritmici e sonori, come a dire che l’energia a Pieter non manca affatto, ma va riservata per i momenti giusti.
Non un album pessimista e nemmeno scuro, ma gentile e sensibile, che, senza alcuna innovazione sonora, ti fa stare bene. Abbiamo ancora bisogno di album simili.