Dopo mesi di polemiche in seguito alle accuse di razzismo la produzione dei Simpsons, storica serie animata ideata da Matt Groening, ha svelato che il personaggio di Apu sarà definitivamente eliminato dalle prossime stagioni.
Non ne faranno un grosso problema, o qualcosa del genere, ma lo abbandoneranno del tutto solo per evitare le polemiche ha dichiarato il produttore Adi Shankar alla webzine IndieWire.
A sollevare il problema era stato nel 2017 il comico Hari Kondabolu che nel documentario “The Problem With Apu” criticava il personaggio in quanto esempio di offensivi stereotipi per nulla rispettosi nei confronti di tutti i cittadini americani di origine indiana.
Tutto quello che riguarda Apu è una presa in giro. E la presa in giro sta nel fatto che lui è indiano dichiarò Kondabolu in un’intervista al New York Times
Apu Nahasapeemapetilon, proprietario dello store Kwik, è apparso per la prima volta nello show nel 1990.
Sempre il produttore Adi Shankar mostra di non essere d’accordo con la decisione presa:
Se sei uno spettacolo che tratta la cultura e hai troppa paura di commentare la cultura allora diventi uno spettacolo sulla codardia. Non è un passo in avanti, o un passo indietro, è solo un enorme passo di lato.