Beh, chi se lo sarebbe aspettato dal buon Wyatt Blair un cambiamento simile? Lo ricordavamo decisamente anni ’80, capace di mescolare il rock pimpante di quegli anni con un gusto decisamente tra il glam, la new wave e synth zuccherosi. E ora ce lo ritroviamo decisamente rinnovato, ma d’altra parte il messaggio che lascia sulla sua pagina Facebook, ovvero a new year, a new record, a new “me”, lascia intendere che è proprio arrivato il momento delle rivoluzioni, anche musicali.
I due brani che anticipano “Inspirational Strawberries”, atteso il mese prossimo via Burger Records, sono ricchi di profumi anni ’60 con visioni popedeliche sempre magnificamente melodiche, ma decisamente lontane dall’immaginario a cui eravamo abituati con questo artista. E’ un problema? Assolutamente no, visto che sono due ottimi brani!