Alcune settimane fa il British Summer Time, festival che si terrà a Londra ad Hyde Park la prossima estate, ha presentato i primi, incredibili, headliner.
La data che su tutte sta creando le maggiori aspettative è senza dubbio quella che vedrà la stessa sera, venerdì 12 luglio 2019, sullo stesso palco, i due mostri sacri Neil Young e Bob Dylan.
Non tutti però sembrano entusiasti di questa serata che si preannuncia storica.
Neil Young infatti ha utilizzato il suo sito Neil Young Archives per esprimere parecchie perplessità sull’organizzazione del festival:
Non avevo idea che la data sarebbe stata annunciata quel giorno scrive il cantautore canadese
Io stavo ancora ultimando il poster del live e aggiustando gli ultimi dettagli in modo che ogni cosa fosse ok per me. Poi all’improvviso qualcuno ha premuto il grilletto. I biglietti erano in vendita, l’annuncio online, tutto senza il mio consenso.
Young non ha inoltre risparmiato critiche allo sponsor del festival, Barclays definita fossil fuel finding entity:
A me non va bene. Io credo nella scienza, mi preoccupo della crisi climatica sono profondamente preoccupato per il futuro dei nosti nipoti… non ci sono dubbi. Andrà tutto a puttane.
poi le parole che gettano più di un dubbio sulla reale presenza dell’artista al prossimo festivalone di Hyde Park:
Al momento stiamo provando ad aggiustare la situazione, a breve daremo aggiornamenti sullo show di Hyde Park. Abbiamo richiesto uno sponsor diverso, siamo confidenti che questo non accada più in futuro. Siamo dispiaciuti per la situazione che per noi rimane anomala.