Allora, mettiamo subito le cose in chiaro. Un disco oggi può cambiarci la vita? Mmmm, la vedo dura. Può cambiarci l’umore di una giornata del cazzo? Si, già più facile.
Ci sono questi dischi “da macchina” che magari sali con la luna storta e poi, nel tragitto, complici anche deliziose melodie, ti fanno ritrovare il sorriso.
Bene, in questa categoria io ci metto con grande piacere l’ottimo lavoro dei Pastis, quintetto finlandese che suona un pimpantissimo guitar-rock che ci potrebbe rimandare agli ’90 inglesi, in cui, in pieno brit-pop, molte band sprizzavano vitalità e cori micidiali da ogni poro.
“Circles” è così, un disco molto divertente, costruito per entrare subito in circolo fin dal primo ascolto, vicino anche a certe guitar-pop band dei primi anni 2000. Il sano gusto pop delle band inglesi e l’immancabile gusto melodico che i gruppi del nord Europa hanno inscritto nel loro DNA.
Dategli un ascolto, non vi deluderanno!