La Flog di Firenze accoglie i francesi Nouvelle Vague, seconda tappa italiana dopo quella di Trento al Sanbà polis nel tour che li vede celebrare il quindicennale d’attività .
Il pubblico, di età media 35/40, riempie gli spazi, Marc Collin alla tastiera e Oliver Libaux all’acustica apparecchiano la tavola per uno show, come era da attendersi, magnetico, elegante e raffinato con le consuete cover di grandi pezzi new wave e post punk a tinte prettamente 70’s/80’s.
Non mancano le esecuzioni che li hanno resi celebri come “Ever Fallen in Love” dei Buzzcocks, “Love Will Tear Us Apart” dei Joy Division o “Too Drunk To Fuck” dei Dead Kennedys; pregevoli ed assai gradite dal pubblico pezzi come “Sweet and Tender Hooligan” di casa The Smiths, il cavallo di battaglia “Just Can’t Get Enough” dei Depeche Mode e la bellissima “In a Manner of Speaking” dei Tuxedomoon con il suo accompagnamento di melodica.
Bellissima serata, divertente, coinvolgente, di gran gusto: e bravi Nouvelle Vague!