Inizia nel 2013 l’avventura dei Dream Lake, ovvero Isabella Svärdstam e Niklas Lock. Il duo di Stoccolma muove i primi passi musicali con un pop molto leggero, che trova forma nell’ EP omonimo, un punto di partenza che mette in luce la leggerezza della band e la capacità di sviluppare trame pop basate principalmente sul piano e sui synth.
Poi però le cose si fanno via via più interessanti su un piano squisitamente dream-pop, sempre con i medesimi ingradienti per lo più, ma con un sound che sa farsi agrodolce, malinconico e leggermente riverberato. La componente pop, accostabile se vogliamo a una band come i Coldplay rimane, ma emerge anche un lato più Beach House. Il disco “Lux” del 2017 è una bella sorpresa.
“Someday” è la nuova uscita targata aprile 2019 e si muove ariosa e vellutata, una brezza pop a cui è impossibile resistere, un mid-tempo davvero ispirato. La grazia melodica bacia ancora il duo nordico!