Dietro ai Sonic Youth si nasconde il marchio di gente che macina ottima musica, dischi, chilometri e concerti: componenti di Bee Bee Sea e Miss Chain & The Broken Heels hanno unito le forze per realizzare un EP che troviamo delizioso.
E le domande arrivano obbligatoriamente…
Parlateci un po’ di voi, com’è nata la band? I Sonic Youth fin dal nome della band mi paiono un punto di riferimento decisamente importante, ma non ci sono solo loro nel vostro background, anzi, un certo John Dwyer e i suoi Thee Oh Sees non possono essere dimenticati…
John è il nostro papi! Ha tanti figli in giro per il mondo in realtà … C’è di diverso che quando ha procreato noi si era mangiato un kebab asciuga sbornia! E lui di norma è un nazi vegan.
Com’è nata la “collaborazione” con la Tempesta dischi?
Un giorno un tale Enrico Molteni ci scrive sulla nostra pagina fb dicendoci che siamo dei fichi pazzeschi e che anche lui vorrebbe essere un gabber come noi! Avevamo un Ep registrato qualche mese prima che gli è piaciuto e che è uscito con La Tempesta il 22 marzo.
“Wild Cobs” è l’EP che abbiamo anche recensito, ma sbaglio o anche prima era uscito qualcosa a vostro nome?
Non è mai uscito alla fine. Una serata produttiva in sala prove ha partorito quattro pezzi (Pus, Sy, Wag e On) che inizialmente spacciavamo in giro su cd con uno dei packaging più fichi della storia del diy, poi l’abbiamo venduto anche al merch sotto forma di Twix, tanto per avere qualcosa da far ascoltare. Non è mai stato ufficialmente pubblicato a parte Pus e Wag che sono state caricate su YouTube. Non ci saranno ristampe.
I Yonic South restano un divertimento, un modo per passare il tempo lontano dalle “band principali” o possono avere un loro peso specifico importante?
è un progetto altrettanto valido e continuerà parallelamente agli altri!
Ma da dove nasce questa “ossessione” per i Twix?
Quando abbiamo iniziato a uscire assieme la picassona era sempre equipaggiata di San Miguel da 1 litro e qualche pacchetto di Twix. Quella roba crea dipendenza.
Ho visto che avete un po’ di date live, che bello trovarvi nel cast di un festival che adoriamo come l’ Handmade e poi con i Black Lips mi pare che voi ci state benissimo, o sbaglio?
Giuro che l’abbiamo scoperto solo quando è uscita la notizia sui social! L’Handmade è un bellissimo festival e probabilmente ci saremmo andati anche se non ci avessero chiamato a suonare!
Ma davvero apprezzate Calcutta?
Intendi Calculon?! Non è che lo apprezziamo, noi lo amiamo! Una volta abbiamo pure limonato.