Selezionare solo dieci brani quando si parla di Joni Mitchell è particolarmente arduo. Cinquant’anni di carriera e tanti album di successo ovviamente costringono a fare delle scelte radicali, cercando comunque di rappresentare al meglio il lungo percorso artistico e musicale di Roberta Joan Anderson.
10 ““ PIRATE OF PENANCE
1968, da “Song To A Seagull”
L’esordio di Joni Mitchell, etereo e folk nell’anima
9 – ETHIOPIA
1985, da “Dog Eat Dog”
Gli anni ottanta di Joni Mitchell passati in casa Geffen sono molto dibattuti ma questo brano ha retto bene al passare del tempo
8 – LAKOTA
1988, da “Chalk Mark in a Rain Storm”
Intensa versione live di un brano dal significato profondo tratto da un album prodotto da Joni Mitchell e Larry Klein. Sempre anni ottanta, ma che stile.
7 – JERICHO
1977, da “Don Juan’s Reckless Daughter”
L’anima più jazz e votata all’improvvisazione di Joni, accompagnata da Jaco Pastorius al basso, Wayne Shorter al sassofono e Don Alias alle percussioni
6 ““ FREE MAN IN PARIS
1974, da “Court And Spark”
La voce di Joni Mitchell, le chitarre di Josè Feliciano e Larry Carlton, David Crosby e Graham Nash ai backing vocals in tre minuti di pura eleganza
5 ““ THE MAGDALENE LAUNDRIES
1994, da “Turbulent Indigo”
Ancora una versione live, questa volta in Giappone, per uno dei brani più amati ma non poi così conosciuti della musicista canadese.
4 ““ WOODSTOCK
1970, da “Ladies of the Canyon”
Visto che quest’anno si celebra il cinquantesimo anniversario dello storico festival non poteva mancare.
3 – BLUE
1971, da “Blue”
Anche quando si sedeva al pianoforte Joni Mitchell sapeva incantare, dedicando parole dolci a un triste stato dell’anima
2 ““ THE HISSING OF SUMMER LAWNS
1975, da “The Hissing Of Summer Lawns”
Uno degli album più famosi di Joni Mitchell. Melodico e delicato, in bilico tra immediatezza pop e raffinatezza jazz
1 ““ AMELIA
1976, da “Hejira”
La Joni Mitchell più libera e avventurosa, quella di “Hejira”. “Amelia” in versione mega jam tratta dall’album dal vivo “Shadows and Light” con una band di tutto rispetto: Pat Metheny, Jaco Pastorius, Don Alias, Lyle Mays e Michael Brecker.
BONUS TRACK
THE FIDDLE AND THE DRUM
1969, da “Clouds”
Versione live di “The Fiddle And The Drum”, l’inno pacifista di Joni Mitchell