Negli ultimi 22 anni i Verve non hanno guadagnato un soldo dalla loro famosissima “Bitter Sweet Symphony”, dopo aver perso i diritti del brano a favore dei Rolling Stones. Se ricordate, la canzone è stata coinvolta in una battaglia legale poco dopo la sua uscita, perchè campionava una parte orchestrale della canzone “The Last Time” proprio degli Stones.
Richard Ashcroft aveva dovuto cedere i suoi diritti a Mick Jagger e Keith Richards, fino ad ora. Ashcroft infatti, agli Ivor Novello Awards, ha annunciato che è stato trovato l’accordo con Mick Jagger e Keith Richards e quindi, tutte le future royalties per la canzone andranno a lui.
Il cantante ha ammesso che è stato il defunto manager dei Rolling Stones, Allen Klein, a essere responsabile della situazione spiacevole, non tanto i musicisti. La controversia sulle royalties nacque nel 1997, quando i Verve chiesero il permesso di campionare una sequenza dalla versione sinfonica di “The Last Time”, registrata nel 1965 dalla Andrew Oldham Orchestra.
Gli Stones acconsentirono a concedere in licenza, un segmento di cinque note, in cambio del 50% dei diritti d’autore, ma Klein dichiarò che i Verve avevano reso vano l’accordo, usando una porzione più ampia della canzone.
La ABKCO Records, la holding di Klein, presentò un caso di plagio, dopo il quale i Verve cedettero tutti i diritti d’autore e i diritti di pubblicazione a ABKCO: i crediti della canzone andarono a Jagger e Richards.
“Ci hanno detto che sarebbe stato 50/50“, ha ricordato il bassista Simon Jones. “Poi hanno visto quanto stava facendo bene il disco e hanno detto: ‘Vogliamo il 100% o non deve più essere nei negozi, non avete molta scelta‘”.
Ashcroft ha detto alla BBC che la disputa si è conclusa a seguito delle trattative con il figlio di Klein e il nuovo manager dei Rolling Stones, Joyce Smyth.
“è stata una chiusura fantastica“, ha detto. “è l’affermazione della vita, in un certo senso.”
“Bitter Sweet Symphony” ha venduto 1.276.209 copie nel Regno Unito, secondo l’Official Charts Company, di cui 70.593 solo quest’anno.