Ci spostiamo a Coventry, in Inghilterra; tra le sue influenze ed ispirazioni cita The Beatles e i più recenti Jack White e Ty Segal, l’approccio è DIY, garage-pop  imperniato sulla chitarra elettrica,  lo-fi e psichedelico  quanto basta: eccovi Emerick Thoms.

E gli influssi di cui sopra si sentono eccome, tra lampi di Fender e melodie senza tempo  a presa istantanea.

Il coraggio e la passione vanno sempre, se non premiati, tenuti in considerazione: dategli una possibilità .