Avevamo apprezzato la brillantezza di Stef Chura nel 2017, quando la musicista del Michigan aveva realizzato il suo primo LP ““ ripubblicato poi lo scorso anno dalla Saddle Creek: a giugno la statunitense è tornata con questo suo sophomore e questa volta al timone troviamo Will Toledo (aka Car Seat Headrest), che oltre al lavoro in fase di produzione, dà anche il suo apporto come musicista.
La lunga “All I Do Is Lie” (cinque minuti e quaranta) apre il disco con un indie-rock rumoroso e dai ritmi intensi, ma che mette in evidenza la voce della musicista di Detroit.
“Sweet Sweet Midnight”, invece, parla di un amico che se ne è andato: il brano è un duetto proprio con Toledo e sa toccare l’ascoltatore sotto il profilo emotivo.
“Degrees” è inizialmente più spoglia con i vocals della ragazza del Michigan che rimangono al centro fino a quando non arriva un ritornello di rara intensità punk-rock, che lascia poi spazio ancora a toni gentili con organo prima e chitarre arpeggiate poi che portano alla conclusione la canzone.
Meravigliosa ed emozionante la cortissima “Trumbull”, che in poco più di un minuto, sa regalare emozioni, create semplicemente da piano e voce, mentre la punkeggiante “3D Girl” aggiunge alle sue graffianti e fragorose chitarre degli ottimi synth, che la rendono ancora più interessante.
Alla fine dei conti “Midnight” è un sophomore davvero solido, ben variegate e pieno di adrenalina, ma capace anche di trasmettere sentimenti ed emozioni: la collaborazione con Toledo funziona e porta alla Chura una buona progressione rispetto al passato. Promossa!