Greg Dulli, storico leader e voce degli Afghan Whigs, annuncia oggi il suo primo album solista “Random Desire” in uscita il 21 febbraio su Royal Cream/BMG.
Il brano in apertura all’album, “Pantomima” è un primo assaggio di ciò che ci si può aspettare da “Random Desire”:
Greg Dulli iniziò a lavorare al nuovo album subito dopo aver pubblicato l’ultimo disco con i Whigs, “In Spades” (leggi la recensione) del 2017, nominato da Pitchfork tra i migliori album rock dell’anno e descritto come un lavoro duro e minaccioso di indie rock maestoso”…elettrizzante e inquietante.
Il batterista Patrick Keeler stava per prendere un periodo sabbatico per registrare e partire in tour con i The Raconteurs. Il collaboratore di lunga data di Dulli, il bassista John Curley tornò a scuola e poi ci fu la tragica morte del chitarrista Dave Rosser.
In risposta Dulli tornò alle sue radici, trovando ispirazione nei visionari Prince e Todd Rundgren. Il musicista di Hamilton, OH ma di base a Los Angeles, scrisse quasi tutte le parti dell’album, dalle linee di piano ai riff di basso e batteria. Come sempre la musica venne prima mentre i testi vennero aggiunti più tardi. L’album è stato scritto e registrato tra la sua casa di Silver Lake, il villaggio di Crestline sulle montagne sopra a San Bernardino, e New Orleans. Ma la maggior parte del disco è stata completata nella bellezza arida e nell’isolamento di Joshua Tree (nello studio di Christopher Thorne). Dulli suonò quasi tutti gli strumenti ma nella tracklist del disco sono numerosi gli ospiti che hanno collaborato: il chitarrista dei Whigs Jon Skibic, il polistrumentista Rick G. Nelson, Mathias Schneeberger (Twilight Singers), il mago della pedal steel, bassista e medico Dr. Stephen Patt, e il batterista Jon Theodore (Queens of the Stone Age, The Mars Volta).
“Random Desire” tracklist:
1) Pantomima
2) Sempre
3) Marry Me
4) The Tide
5) Scorpio
6) It Falls Apart
7) A Ghost
8) Lockless
9) Black Moon
10) Slow Pan
Credit Foto: Maciek Jasik