Va in archivio la seconda eliminatoria del Pending Lips Festival, tenutasi il 26 gennaio. La classifica finale (sono passati al turno successivo Low Polygon, Colla Zio e Gaspare Pellegatta) la potete vedere nel rimando alla pagina Facebook del Festival, noi di IFB segnaliamo con piacere (essendo media partner della manifestazione) la band che più ci ha colpito, in modo da assegnarle il nostro piccolo premio speciale.
Questa volta ci troviamo perfettamente d’accordo con la giuria presente alla serata che ha assegnato il primo premio ai bergamaschi Low Polygon. La padronanza ritmica del quartetto è assoluta: creano spazi, li smontano e rimontano a piacere, lasciandoci sorpresi, stupefatti e con un senso di bramosia che si calma solo con il brano successivo. Tanto importanti i momenti di suono che quelli di silenzio nella musica dei Low Polygon, che lavorano di sottrazione e proprio per questo risultano taglienti e affilati come non mai, perchè gli spigoli sono decisamente in vista. Elettronica moderna e variegata la loro, non incatenata a necessarie e furbe leggi melodiche eppure sempre capace di farsi strada sottopelle e nel cervello, creando dipendenza immediata.
Complimenti ragazzi!
Prossima serata eliminatoria attesa per il 2 febbraio 2020 al Circolo Ohibò di Milano.
