“Compromised” è il primo estratto del debut album dei Public Practice “Gentle Grip” che uscirà il 15 di maggio via Wharf Cat. Il gruppo di base a Brooklyn è composto da Sam York (voce) e Vincent McClelland (provenienti dalle ceneri dell’ottima band WALL) a cui si sono aggiunti due componenti dei Beverly, Drew Citron (basso, synth e voce) e Scott Rosenthal (batteria e produttore).
Il loro è un sound orientato verso il post-punk newyorchese di fine anni ’70 con testi sempre molto attuali e pertinenti che l’estrosa e, permettetemi, affascinante Sam riesce sempre ad approfondire.
Il brano “si occupa dell’esercizio morale con cui molti di noi lottano quotidianamente per sentirsi più umani. Come bilanciamo il nostro desiderio di piaceri materiali con il nostro bisogno di essere visti come morali e buoni? Cosa c’è di più importante, la scarpa o da dove proviene? Come è stato realizzato o come appare? Non sono un esempio brillante e faccio costantemente fatica ad affrontare questa questione” ha dichiarato Sam.
Chitarre angolari e ritmi nervosi che trovano nella melodia poppy il giusto equilibrio sono le carte che la band di New York sa giocare con astuzia e un pizzico di sfacciataggine. Se gruppi come i B-52s vi fanno venire le farfalline nello stomaco questa è robaccia che fa al caso vostro.
Public Practice, siete sotto acuta e piacevole osservazione.
Assaggiamoli con calma, se il buongiorno si vede dal mattino”…
Il video musicale di “Compromised” è stato diretto da Josie Keefe e Jonny Campolo.