Per chi ancora non volesse credere che quest’estate il mare sarà solo un miraggio, e la salsedine un ricordo lontano da seppellire insieme a costumi da bagno buoni solo per veloci brividi refrigeranti ad appannaggio di chi sa viaggiare con la mente e inventarsi spiagge caraibiche in pochi metri quadrati di fantasia e giardino, ecco, per questo inguaribili sognatori che non si rassegnano all’idea di dover procrastinare le agognate ferie – quelle vere, non quelle obbligate – al 2021, oggi Altrove regala una hit che sa di litorale, vista panoramica e ferormoni rampanti.
Dopo aver lavorato ai motori di numerosi artisti, curandone produzione artistica e mettendone a punto la tenuta di strada, il cantautore torna a sfrecciare per le vie del Nuovo Pop a bordo del suo quarto singolo all’attivo, “500 Bianca”, spingendo sull’acceleratore di un ritornello che si incastra con precisione meccanica tra i cilindri di una carrozzeria moderna, capace di non sfigurare di fronte al ricordo del passato.
Un brano leggero, tascabile ed efficace, dal design moderno e dal baricentro basso, in un mix riuscito di tradizione e freschezza; un lento da tempo delle mele, nell’era del ritorno al drive-in e al pane fatto in casa. Allora, la 500 bianca, che non è certo mai passata di moda, diventa il richiamo più azzeccato, a ricordarci che esistono cose che vanno e cose che restano, affrontando le ingiurie del tempo. Auguriamo la stessa sorte al buon Altrove: la strada è lunga, ma la macchina sembra reggere.