Gradita sorpresa per tutti i fan dei Gene, proprio nell’anno che celebra l’anniversario dell’esordio, per il quale a ottobre arriverà il momento di soffiare 25 candeline. Sappiamo bene della diatriba scoppiata tra Martin Rossiter e restanti membri della band, alla luce del concerto finale annunciato dall’ex voce del gruppo. Il concerto, spostato al 2021 tra l’altro per la situazione mondiale dettata dal Coronavirus, segnò una frattura importante tra i componenti. L’attesa di tutti i fan era concentrata a una possibile reunion proprio per festeggiare “Olympian”, non è stato così e si è assistito a un botta e risposta telematico poco simpatico.
La pace sembra essere tornata grazie a Tim Burgess, che in una sua “puntata” su Twitter, dedicata all’ascolto di un disco, ha proprio dedicato una serata all’esordio dei Gene a cui hanno partecipato il cantante e il batterista della band. Pace fatta? Tour della reunion in vista? Chi lo sa, certo che questa nuova uscita potrebbe davvero essere un segnale.
E’ atteso un box celebrativo che racchide ‘Olympian’ (1995), ‘Drawn To The Deep End’ (1997), ‘Revelations’ (1999) e ‘Libertine’ (2001), senza dimenticare la compilation ‘To See The Lights’ (1996). 3 di questi 5 album sono doppi. Ecco che si arriva a 8 vinili (tutti colorati, tra l’altro).
Il cofanetto sarà in edizione limitata 1000 copie, con commenti dei musicisti e di Keith Cameron, che firmò i Gene per la Costermonger nel 1994.
L’uscita è prevista anche in CD, con un box di 9 unità , che ricalca le ristampe giù uscite alcuni anni fa. Da notare la presenza del live album ‘Rising For Sunset’ (il vinile uscirà invece per il Record Store Day a breve)