Ogni mese escono valanghe di dischi. Pure troppi a volte. Starci dietro non è facile, nemmeno per noi. Così sulla nostra personale agenda ne abbiamo selezionati, in anticipo, dieci che, forse, potrebbero (nel bene o nel male) colpirci. Magari ci sbagliamo, ma la buona volonta ce l’abbiamo messa.
PAUL WELLER
On Sunset
[Polydor]
Release date: 3 luglio
Se non ci sbagliamo siamo arrivati all’album solista numero 15 per The Modfather, che parla di un lavoro “piuttosto soul, con alcune punte cosmiche“. Ultimo singolo uscito è la cinematografica e avvolgente “More”, con una lunga coda strumentale.
BDRMM
Bedroom
[Sonic Cathedral]
Release date: 3 luglio
Seguiamo già da un po’ di tempo questi ragazzi che, con questo esordio molto atteso, potrebbero diventare il nome caldo per gli appassionati dello shoegaze. La casa dicografica poi è una di quelle di cui ci fidiamo, non poco. Le note stampa parlano di riferimenti che vanno da The Cure, Deerhunter, Pale Saints e DIIV, mentre la band fa riferimenti a Ride e Radiohead. Il disco sembra essere una specie di concept-album :”L’argomento principale abbraccia la salute mentale, l’abuso di alcol, la gravidanza non pianificata, le droghe…praticamente ogni argomento classico a cui potresti pensare“, lo rivela il frontman Ryan Smith. “Sono stato abbastanza fortunato da proiettare i miei sentimenti nella forma musicale di questa band, circondato da quattro delle migliori persone che abbia mai incontrato.” Grande attesa.
RUFUS WAINWRIGHT
Unfollow The Rules
[BMG]
Release date: 10 luglio
Il buon Rufus sembra avere le idee molto chiare su questo disco: “Vorrei che questo album rappresentasse tutti quegli aspetti della vita che mi hanno reso l’artista vissuto che sono oggi. Vorrei che per me fosse come per quegli artisti che nel secondo atto della loro carriera hanno prodotto i loro lavori migliori: Leonard Cohen ha realizzato The Future, Sinatra è diventato Sinatra a 40 anni, Paul Simon ha pubblicato Graceland. La musica pop non è solo una questione di giro vita. Molti cantautori migliorano con gli anni. E io sono felice di essere vivo!“. Saremo altrettanto felici noi di ascoltarlo?
THE BETHS
Jump Rope Gazers
[Carpark Records]
Release date: 10 luglio
Power-pop, chitarre melodiche e rumorose, ritornelli accattivanti, un gusto del ritornello che cattura al primo istante. Dobbiamo ancora dimostrare quanto bene vogliamo ai The Beths? Il quartetto di Auckland è pronto a conquistarci ancora una volta.
CRACK CLOUD
Pain Olympics
[Not On Label (Crack Cloud Self-released)]
Release date: 17 luglio
In redazione hanno già colpito molti al cuore e al cervello. Questo collettivo canadese è pronto a far esplodere il suo album d’esordio, dopo gli EP con cui si sono messi in luce. Il motto del disco è “based on true shit“, quindi lasciatevi trasportare dal suono sporco e deragliante di questi ragazzi, che usano la comunità per trasformare le avversità in speranza. Questa non è solo spavalderia: è una storia nata da un’esperienza profonda e personale e Zach Choy si fa voce e faccia principale. Tra DEVO e Talking Heads, tra art-rock e new wave le aspettative sono molto alte!
PROTOMARTYR
Ultimate Success Today
[Domino]
Release date: 17 luglio
Molto atteso il quinto album dei Protomartyr, in uscita via Domino Records, a tre anni di distanza da “Relatives in Descent”. Per ora i primi assaggi ci hanno decisamente soddisfatto. Carichi, abrasivi: sempre in trincea, anche nella ballata “Worm In Heaven”. Il disco, a quanto sembra, gira intorno al “tema della fine, soprattutto dell’esistenza umana, qualcosa che ricorda da vicino The Road di Cormac McCarthy“.
SILVERBACKS
Fad
[Secretly Canadian]
Release date: 17 luglio
Ci piace scommettere sugli emergenti qui a IFB, è una nostra prerogativa. Questo mese siamo sicuri che i Silverbacks metteranno sul tavolo delle carte pesanti con il loro album d’esordio “Fad”. I ragazzi di Dublino si muovono su coordinate post-punk, punk anni’70 e no-wave, mescolando il tutto con sagacia, precisione e ottimo gusto melodico. Un band decisamente variegata e ricca di sfumature, su cui abbiamo grosse aspettative.
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BUSH
The Kingdom
[BMG]
Release date: 17 luglio
Si rivedono i veterani Bush (il loro primo album risale al 1994). Al di là di etichette (grunge, post-grunge e quant’altro) i Bush hanno ancora un buon seguito e i loro dischi sono osservati con discreta attenzione da critica e pubblico. Per ora i singoli lasciano ben sperare di avere tra le mani qualcosa di meglio rispetto al precedente “Black and White Rainbows” (2017).
THE PSYCHEDELIC FURS
Made Of Rain
[Cooking Vinyl]
Release date: 31 luglio
Sta a vedere che il ritorno dei The Psychedelic Furs ci sorprenderà tutti per una qualità importante. Per ora i singoli sono di ottimo livello e i fratelli Butler sembrano davvero aver ripreso un filo dorato che li riporta proprio ai gloriosi anni ’80. Giusto per dare una coordinata temporale, l’ultimo disco degli PF risale al 1991, “World Outside”.
FONTAINES DC
A Heros’ Death
[Partisan Records]
Release date: 31 luglio
Possiamo limitarci a dire…”uno degli album più attesi dell’anno“??!!