Dall’universo The Atlas Underground il virtuoso chitarrista Tom Morello ha rilasciato un nuovo brano di protesta ispirato alla morte di George Floyd. Per l’occasione Tom ha riunito alcuni amici tra cui Dan Reynold frontman degli Imagine Dragons, The Bloody Beetroots e l’attivista Shea Diamond dalla cui unione è venuto fuori “Stand up”, un potente inno contro la discriminazione razziale. Tutti i proventi del pezzo andranno in beneficenza a NAACP, Know Your Rights Camp, il Southern Poverty Law Center e il Marsha P. Johnson Institute mentre l’etichetta di Morello, KIDinaKORNER/Interscope, donerà una cifra equivalente ai guadagni streaming di tre anni.
A proposito della nuova canzone, Tom Morello ha dichiarato:
“Sono cresciuto nella minuscola città bianca conservatrice di gigli bianchi di Libertyville, Illinois. Quando ero un bambino, qualcuno appese un cappio nel garage della mia famiglia, ci furono occasionali telefonate con parole N, ecc. Ecc. Il 6 giugno di quest’anno, in questa città c’è stato un raduno di Black Latter Matter eche ha coinvolto quasi 1.000 persone. Sembra che i tempi stiano cambiando. Sono stato così ispirato quella notte, che ho contattato Dan degli Imagine Dragons. The Bloody Beetroots ed io avevamo una traccia e nel giro di 24 ore Dan ci ha rispedito una parte vocale completa. Abbiamo messo in pista Shea Diamond, una donna transgender nera con una lunga storia di attivismo, e la coalizione è stata completata”.