“Heroes”, sarà il primo concerto nato e pensato per lo streaming in programma domenica 6 settembre a partire dalle ore 19.00 all’Arena di Verona: 34 artisti per 5 ore di musica live.
Ecco i nomi presenti (dei quali, siamo consapevoli, non tutti sono pane per i denti dei lettori di Indie For Bunnies): Achille Lauro, Afterhours, Aiello, Anna, Brunori Sas, Coez, Coma Cose, Diodato, Elodie, Eugenio In Via Di Gioia, Fedez, Frah quintale, Francesca Michielin, Franco126, Gaia, Gazzelle, Gemitaiz&Madman, Ghali, Levante, Madame, Mahmood, Margherita Vicario, Marlene Kuntz, Marracash, Nitro, Pinguini Tattici Nucleari, Priestess, Random, Salmo, Shiva, Subsonica, Tommaso Paradiso, Willie Peyote.
I biglietti (costo 10,90 euro) per l’accesso streaming sono disponibili da ora su bit.ly/TicketOneHeroes
Lo streaming sarà disponibile via web su Futurissima.net, e tramite app mobile su A-LIVE. La piattaforma, realizzata in collaborazione con W Y T H, integrerà alcune delle innovative funzioni già presenti sull’app mobile A-LIVE, consentendo una fruizione spettacolare ed interattiva nei tre stage virtuali e nella community area offrendo al pubblico delle vere esperienze di socializzazione virtuale. Tra le attività offerte la possibilità di interagire con lo stage principale diventando protagonisti dello show, un’area con video e suono immersivo e spazializzato, sviluppato con Intorno Labs, un’area backstage per scoprire il dietro le quinte dell’evento ed interloquire con i protagonisti di Heroes. Il servizio di streaming sarà fornito da MainStreaming, leader italiano del settore.
Dal 14 al 31 luglio sarà attiva la prima fase della promozione “Iniziamo il futuro insieme” che consentirà di ottenere due biglietti al prezzo speciale di 9,90 (+1 euro di commissioni). Dal 1 agosto entrerà in vigore il prezzo pieno a €9,90 euro sul singolo biglietto.
Il ricavato della serata andrà – al netto dei costi di produzione, della Siae e dell’Iva – ad alimentare il Fondo “COVID-19 Sosteniamo la musica” di Music Innovation Hub, sostenuto da Spotify e promosso da FIMI, in partnership con AFI, Assomusica, NUOVOIMAIE e PMI e rivolto alle categorie del settore musicale più colpite dagli effetti della pandemia: artisti emergenti e lavoratori intermittenti, cuore pulsante e silenzioso della industria musicale. In particolare, la raccolta filantropica generata dal progetto e certificata, prevede il versamento di una quota del 15% in favore dei lavoratori dello spettacolo precari dell’Arena di Verona.
L’evento, dedicato al personale medico sanitario che avrà la possibilità di seguirlo dal vivo all’interno dell’Arena, sarà anche la giusta occasione per rimarcare il valore della musica quale fattore chiave per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu, grazie alla partnership con ASviS, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, grazie al patrocinio di Rai e grazie alla sottoscrizione del Manifesto per la musica responsabile da parte di artisti ed addetti ai lavori.