Immune torna con “Prima di te” e lo fa in grande stile.
Se “Scura” e “Profondo Blu” ci avevano abituati ad una scrittura rock, dalle venature elettroniche ma senza perdere di cantabilità , con “Prima di te” l’asticella torna a rialzarsi verso la direzione dei sintetizzatori e delle modulazioni di frequenze: il brano trova il coraggio di mantenere, per tutta la sua stesura, un moto ascensionale che lo porta ad elevarsi tra le volute di un climax vertiginoso, in cui l’arrangiamento si sviluppa per addizione di idee, di suoni e di atmosfere.
Tra le spire elettroniche di “Prima di te”, però, non smette di battere il cuore romantico di una penna consapevole delle proprie fragilità senza per questo trovarsi paralizzata dalla paura in pose usate, o nella ripetizione di sè stessa: nel contesto onirico della canzone trova voce la versione che forse preferiamo di Immune, a suo agio con il contesto musicale che intorno a lui si disegna, utile a dar una direzione ben precisa alla crescita emotiva del testo senza perdere il piglio da club che scorre nelle vene dell’artista piemontese.
Insomma, un ottimo ritorno in attesa di un disco che, finalmente, possa confermare ogni vibrazione positiva.
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Sei mesi di assenza sono un infinità per poter ascoltare una canzone ma sono passati veloci e silenziosi attraversando una pandemia, un freddo inverno, una dolce primavera tra le mura di casa e tante stagioni su Netflix. Venerdì ritorno con un nuovo singolo, caldo come questa estate che ci sta stringendo con le sue roventi braccia. Un brano che segna la metà del mio percorso e ridefinisce le idee portandovi dentro il cuore pulsante della musica di IMMUNE. Preparate i fazzoletti, questa volta per asciugarvi il sudore dalla fronte. “PRIMA DI TE” fuori venerdì a mezzanotte . @revubsdischi @worilla.press @spotifyitaly 📷pics @cristianc130 #indie #pop #indieitalia
