Arriverà mai quel giorno in cui la Cherry Red non farà le cose per bene? Ne dubitiamo fortemente. L’ultima uscita della storica etichetta che ci fa battere le mani e ci fa gioire per bene si chiama “Martin Green Presents: Super Sonics ““ 40 Junkshop Britpop Greats”.
Il titolo è abbastanza chiaro, ma a dire il vero anche fuorviante. Ormai le raccolte con tema “britpop” si sprecano e per lo più i nomi che compaiono sono spesso sempre quelli dei big dell’epoca. No, qui per fortuna il buon DJ Martin Green, uno che ha gestito il club londinese Smashing durante i tempi d’oro, si mette a scavare in quel favoloso sottobosco di band non così note che però hanno definito sentieri e tracciati non così battuti (ma non per questo meno esaltanti degli anni ’90 made in UK, periodo 1992 – 1998). Se la musica è a cura di Martin, le immagini sono tutte curate da Dave Swindells, giornalista di cultura pop e fotografo, già redattore di Time Out.
Questa colonna sonora è perfetta per indicare quel ribollire vitale che coinvolgeva Londra, ma non solo, in quei favolosi anni e Martin e Dave fanno un favoloso lavoro sia musicale che visivo. Per chi pensa che il britpop siano solo Pulp, Oasis, Blur e Supergrass, beh, è arrivato il momento di fare ottime scoperte, chi invece era già enciclopedico all’epoca, beh, ritroverà ottimo pane per i suoi denti.
Su Spotify è possibile trovare il podcast The Strange Brew, curato da Jason Barnard, e nella puntata del 27 giugno l’ospite è proprio Martin Green, che rivela un bel po’ di storie che stanno dietro alle band e alle sue scelte nella compilation, oltre, ovviamente a una selezione di brani tratti proprio dal doppio disco: ascolto assolutamente consigliato!!
Qui di seguito la tracklist completa. Impossibile non notare con commozione e simpatia delle band che, in alcuni casi (perchè gente come Delgados, Heavenly o Urusei Yatsura sono tutt’altro che fenomeni passeggeri) potremmo davvero definire come delle meteore, ma che in realtà hanno messo a segno dei singoli di assoluto rispetto e gli appassionati più “strong” non potranno non emozionarsi di fronte a queste citazioni.
TRACK LISTING
DISC ONE
1. AFRODISIAC ““ Powder
2. MARQUIS ““ Linoleum
3. ROUGH LOVER ““ Posh
4. SAD ““ Mantaray
5. REVOLVE ““ Pimlico
6. SO SMALL ““ Showgirls
7. COME OUT 2NITE ““ Kenickie
8. WE DON’T CARE ““ Shampoo
9. CHARLOTTE’S PARTY ““ Peepshow
10. GOLDMINE ““ Spearmint
11. INELEGANTLY WASTED IN PAPA’S PENTHOUSE PAD IN BELGRAVIA ““ The Weekenders
12. DON’T TURN THIS LOVE INTO SORROW ““ World Of Leather
13. NOSEBLEED ““ Chest
14. CHANGE ME ““ Jocasta
15. ENTERTAINMENT ““ Speedway
16. PLASTIC ASHTRAY ““ Urusei Yatsura
17. MONICA WEBSTER ““ Delgados
18. HER JAZZ ““ Huggy Bear
19. TROPHY GIRLFRIEND ““ Heavenly
20. SUPERMODEL-SUPERFICIAL ““ Voodoo Queens
DISC TWO
1. LONDON GIRLS ““ Duffy
2. SOMETIMES THE KIDS ARE NOT ALRIGHT ““ The High Fidelity
3. INEVITABLE FAST ACCESS ““ Add N To X
4. PIT STOP ““ VA6
5. MOOD MUSIC ““ We Are Pleb *
6. STRIP POLKA ““ Velocette
7. PIMLICO ““ David Devant And His Spirit Wife
8. CONKER FIGHT IN WENDY’S HOUSE ““
Sexton Ming And Steady
9. CHRYSALIS ““ Pram
10. VDT ““ Scala
11. ON ME NOT IN ME ““ Earl Brutus
12. DAYDRE@MER (STUDENT UNION MIX) ““ Menswe@R *
13. EDIT LIFE FORM ““ Sound 5
14. CURL UP ““ Sweetie
15. KEROLEEN ““ Bis
16. CRAWL (RAW MIX) ““ Elizabeth Bunny *
17. DO YOU ALWAYS DRESS LIKE THAT IN FRONT OF OTHER PEOPLES GIRLFRIENDS ““ Mambo Taxi
18. STEAL STEAL STEAL ““ Minxus
19. JUDY GARLAND LIFE ““ Gretschen Hofner
20. UNDERDOGS ““ Rialto