We are not cyclists, but a power trio ROCK BAND in Los Angeles, CA“. Cosi si presentano nella loro pagina di Facebook i Velodrone. Composta da Marisa Dewa (cantante e songwriter), Zachary Bernstein (batteria) e Danielle Caseà±as (basso) la band losangelina fa il proprio debutto con l’album omonimo, uscito lo scorso luglio.

Preceduto dal singolo “Love Race” il disco dei Velodrone ha una spiccata propensione nell’unire melodie melanconiche e dissonanti ad un suono di chitarre distorte e  robuste, con grovigli sonori caldi e  avvolgenti.

Brani cupi e introversi come “Elated” e “Believe” si alternano a momenti tipicamente alt-rock anni ’90, come “Reality”, “Black Cat” introdotta da un basso grasso e distorto, al grunge di “Voyeur”. Interessante per il ritmo e per il solo di chitarra è “Together”, a mio parere una dei brani migliori in scaletta.

I testi sono introspettivi e personali, sicuramente frutto delle esperienze della Dewa. Il gatto della copertina ci fa una linguaccia beffarda ma noi non ce la prendiamo. I Velodrone non sono ciclisti, qui non ci piove: auguriamo loro di scalare in agilità  le vette, non quelle alpine ma quelle del successo.