#10) ONEOHTRIX POINT NEVER
Magic Oneohtrix Point Never
[Warp]
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Ricordi di un passato che verrà
Il magico viaggio in un diario di ricordi e presagi del producer americano.
#9) ALGIERS
There Is No Year
[Matador]
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Misophonia
Il terzo cupo approdo esistenziale ed anti-capitalista della band che ha inserito un cuore gospel nel petto di una creatura dark.
#8) LEBANON HANOVER
Sci-Fi Sky
[Fabrika]
Orizzonti artificiali
L’ennesima conferma del talento “oscuro” del duo coldwave, tra passato e futuro.
#7) RUN THE JEWELS
RTJ4
[BMG]
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Una granata nel cuore
Il quarto capitolo della saga di El-P e Killer Mike, ormai sempre più eroi di un rap potente, super-creativo e fuori dalle mode.
#6) OCTOBER DRIFT
Forever Whatever
[Physical Education Recordings]
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RumoreTepore
Ruggine rock quasi novantiana e distorte soavità nu-gaze nel primo album di un combo che farà parlare di sè.
#5) HOUSE OF HEAVEN
Silent Places
[Felt]
Nella stanza degli specchi rotti
L’esordio fenomenale di una misconosciuta compagine di anti-eroi darkwave synth-etici.
#4) DOVES
The Universal Want
[Virgin/EMI]
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Cattedrali della mente
Il ritorno dei veterani mancuniani, in un album tra morbidezze e rotonde solidità , che denota uno stato di grazia invidiabile.
#3) IDLES
Ultra Mono
[Partisan]
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Qui e adesso
La rinnovata chiamata alle armi della band albionica, tra furore, violenza e indomabile gioia.
#2) PROTOMARTYR
Ultimate Success Today
[Domino]
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Un giorno senza fine (di ordinaria follia)
L’america/Il mondo intero nella quieta post-apocalisse ipermoderna raccontata dal gruppo nativo di Detroit.
#1) FONTAINES D.C.
A Hero’s Death
[Partisan Records]
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Non appartenere a nessuno/Appartenere solo a sè
La nuova band di culto della scena indipendente riconferma la solidità e il tocco letterario dell’esordio, in un disco che ha già segnato un’epoca.
