ALBUM: Addy
Eclipse

Addy è un musicista di Richmond, Virginia: dopo aver pubblicato un paio di EP, “re call” (2017) e “Rose Eyes” (2018), Adam Watkins ““ questo il suo vero nome ““ lo scorso marzo ha realizzato questo suo primo full-length sotto l’ala protettrice della sempre preziosa Topshelf Records.

Splendida l’iniziale “Garden Snake” che apre il disco con un’atmosfera riflessiva e molto soft: la voce dello statunitense è accompagnata da una strumentazione scarna e rilassata e le sensazioni create ci ricordano il primo Bon Iver, così caldo e confortante.

“Easier” poi è così morbida e dolce come se i Real Estate avessero deciso di fare un pezzo folk: il sole appare leggero e tiepido attraverso un velo di malinconia e il suono gentile di chitarra e piano, che disegna momenti davvero toccanti e ottime melodie.

Nella successiva “Elevator” possiamo apprezzare il prezioso lavoro dei vocals di Watkins che regalano pura magia, creando panorami fantastici e così pieni di calore umano, che mettono i brividi sulla pelle.

Molto scarna e raccolta, “Pond” ci dona comunque piccole magie ““ in particolare con quel suo tocco di violino ““ che ci fanno innamorare fin da subito di questo pezzo, mentre nella title-track “Eclipse” la strumentazione diventa decisamente più grande e importante, facendoci conoscere una parte più ricca della musica di Addy.

Davvero un esordio sulla lunga distanza molto positivo per il musicista della Virginia, che sa creare piccole perle folk-bedroom-pop ricche di magia e di umanità . Un altro colpo azzeccato dalla Topshelf Records!