I Rosehip Teahouse escono dalla sempre frizzante scena di Cardiff: capitanata da Faye Rogers e con all’attivo un EP, “Chilling In The Void”, uscito lo scorso agosto, e una manciata di singoli, la band bedroom-pop gallese ha realizzato a dicembre questa sua seconda prova sulla breve distanza per l’etichetta texana Big Indie Records.
Le loro canzoni trattano di argomenti come “l’amore, combattere un disordine alimentare, emozioni, sogni”, ci fa sapere la frontwoman nella press-release, mentre il loro suono è deliziosamente dreamy.
“I Meant What I Said”, primo singolo estratto da questo EP, apre i giochi con la voce di Faye che inizia a farci sognare accompagnata da una chitarra appena pizzicata: anche in seguito, quando agli aggraziati arpeggi si va ad aggiungere anche la sezione ritmica, sono ancora i vocals della frontwoman a rimanere in evidenza con la loro delicatezza e con quelle splendide sensazioni melodiche che riescono a creare.
“I’m Not Whole” rallenta il ritmo aggiungendo una notevole intimità al suono dolce e gentile del gruppo di Cardiff: la voce soave di Faye e i fiati che appaiono nel finale la rendono ancora più preziosa e speciale, donandoci un calore di cui sentivamo il bisogno.
Anche “A Million Times” non ha nulla da invidiare al brano precedente: i vocals puri della frontwoman creano atmosfere sognanti e ottime melodie, disegnate con l’aiuto di chitarre cristalline.
I toni scintillanti della sei corde di “Summer Sleep”, infine, ci regalano ulteriore serenità insieme a meravigliose armonie.
Nonostante i testi abbastanza cupi, “Fine” è un lavoro che sa perfettamente come dare all’ascoltatore momenti di purezza e tranquillità , oltre a magiche e rassicuranti melodie. Non possiamo che innamorarci di questa band!
Today’s the day! Today we let our little “‘Fine’ EP out into the world. This record means an awful lot to us. Some of…
Posted by Rosehip Teahouse on Wednesday, 9 December 2020