A distanza di un anno dalle prime chiusure del 2020 circa 130 live club italiani si uniscono alla campagna nazionale
“L’Ultimo Concerto?” annunciando uno show in streaming gratuito previsto per sabato 27 febbraio, alle ore 21 sul sito UltimoConcerto.
Secondo i dati SIAE, le attività legate alla musica live rappresentano il primo settore in assoluto sia per numero di presenze, sia per valore della spesa del pubblico. è il secondo settore dopo il Cinema per numero di spettacoli e, con riferimento al volume d’affari, è secondo solo dopo lo sport.
è un comparto che ogni anno coinvolge oltre 7 milioni di persone a livello nazionale contando soltanto le presenze che partecipano agli eventi nei Live Club e Festival e fornisce lavoro a circa 30.000 professionisti.
I Live Club, a prescindere da forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività e alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo.
Sono spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi ed incontri di approfondimento. Sono luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio.
Questa ricchezza di competenze e funzioni rende i Live Club degli ambienti fortemente dinamici all’interno dei quali lavorano migliaia di persone nell’ambito delle professioni dello spettacolo.
Eppure, fino a oggi, non è mai mai stato riconosciuto il valore e il ruolo di questi spazi, al pari di quello che avviene, invece, per i cinema e i teatri.
Ecco quindi l’azione congiunta di locali e artisti, insieme per quello che viene annunciato come “L’Ultimo Concerto?”
Marlene Kuntz al Fabrik di Cagliari, i Lacuna Coil dall’Alcatraz di Milano, Manuel Agnelli & Rodrigo D’erasmo dal Bloom di Mezzago sono solo alcuni dei nomi che si mobiliteranno per la causa. Consulta la line-up completa.