Dopo che i Tongue Trap, la sua band precedente, si erano sciolti, Kim Grant nel 2019 ha deciso di iniziare questo suo nuovo progetto, Raveloe: lo scorso anno ha purtroppo portato la pandemia e questo non ha permesso alla musicista scozzese di andare in tour e anche l’idea di preparare un primo album con questo moniker è stata rinviata.

Nel 2020, però, sono usciti alcuni singoli ed è anche arrivata la firma con la Olive Grove Records, deliziosa indie-label di Glasgow, che ha ora deciso di realizzare questo suo primo EP di cinque canzoni.

“Abalone” ci introduce al mondo di Raveloe con un folk leggero dalle atmosfere decisamente cupe e dalla strumentazione piuttosto semplice: ai delicati arpeggi e ai morbidi vocals di Kim si aggiungono solo dei synth bui in sottofondo e qualche inserzione di una batteria dai ritmi alti. Il tono, pur malinconico, risulta invece molto emozionante.

“Old Tree” dimostra come la natura sia parte importante di questo EP e l’aggiunta dei fiati non fa altro che impreziosire le belle sensazioni che arrivano dritte al cuore, sempre però filtrate da un velo di tristezza.

Dolce, ma densa “Post It”, mostra tutta la vulnerabilità  della Grant, ma è anche quella strumentalmente più ricca di questo set di canzoni, grazie anche alla presenza del piano.

La conclusiva “Steady”, invece, vede Raveloe esaltarci con un uso eccitante della chitarra elettrica che la sposta su territori indie-rock più potenti, pur rimanendo i suoi vocals sempre molto meditativi.

Ci sono delle notevoli potenzialità  in questa musicista di stanza a Glasgow: questo EP, sebbene malinconico, è così sincero e affascinante e risulta sicuramente essere un ottimo conforto in un periodo duro come quello che tutti stiamo vivendo.

Follow & Listen
Raveloe: Facebook | Bandcamp | Soundcloud